Eva Colombo, Vie di scampo, capitolo terzo: Marguerite ( ispirato dal disegno di Fernand Khnopff La maschera della tenda nera)
 
Ti affacci tra i lembi della tenda nera come la luna tra le nuvole dopo una giornata di pioggia. La tua bellezza è quella di una donna certa di essere più forte del dolore, quella di un’anima certa di essere più forte della morte. Ti affacci tra i lembi della tenda nera come una perla tra le valve della sua conchiglia. Hai negli occhi lo splendore del mare al sorgere della luna, nei capelli lo splendore della sabbia al tramonto del sole. Ti affacci tra i lembi della tenda nera e se non vedi davanti a te qualcosa che si armonizzi con la tua bellezza, qualcuno che abbia il coraggio di accogliere il tuo splendore … te ne ritorni dietro la tenda nera, dietro le nuvole, dietro le valve della tua conchiglia. E anche se nessuno ti vede hai comunque il mare negli occhi e quel sorriso di chi sa che le tenebre sono gravide di luce.